Alberto Coppini, nasce a Firenze nel 1962. All’età di 10 anni entra nella bottega del maestro Giochetti Giancarlo detto Puccio, dove apprende l’arte della lavorazione dei metalli, riproducendo pesci e uccelli dalle svariate forme. Frequenta l’Istituto d’Arte di porta Romana in Firenze.
Giovanissimo partecipa a vari concorsi indetti dal Comune di Firenze, dove gli vengono assegnati tre primi premi nella scultura. In varie occasioni, rappresenta il Comune di Firenze e lo Stato Italiano all’estero. Espone in personali e collettive , in vari paesi nel mondo:
- Stati Uniti
- Inghilterra
- Giappone
- Francia
- Germania
- Svizzera.
E nel 1982 Vince il premio “Jugend Gelstattet, Bayern Mùnchen”. E’ presente: alla galleria di Arte Moderna Italiana a Londra, al museo dei metalli di Hokkaido, Sapporo, al museo Alfa Romeo di Arese, Milano, al Parco Borromeo di Cesano Maderno, Milanoalla Chiesa dell’Argin Grosso , di Firenze,
Nel 2004 , realizza il primo monumento nazionale al pescatore a mosca , in Castel di Sangro, AQ. Sulle rive dell’Arno, dove e’ nato, gli viene tramandata la passione per la pesca. Accantonata per alcuni anni, la ritroverà, nella pesca a mosca. Prepotentemente, invade la sua vita da oltre quindici anni, in cui ha conosciuto paesi, acque e pesci diversi e ha praticato tutte le tecniche di Pesca a Mosca.
Nutre una forte predilezione per il Salmone Atlantico. Ogni cattura di rilievo viene fotografata, misurata , rilasciata e riprodotta il più fedelmente alla realtà.
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